Noleggio del forno basse temperature
Potete cuocere i vostri oggetti ceramici nel nostro forno elettrico, scoprite i prezzi e le condizioni sotto:
Dimensioni forno (interno): 38x38x38 cm
Tipologia forno: elettrico, ossidazione
Temperatura di cottura: 980-990 gradi
Dimensioni forno (interno): 38x38x38 cm
Tipologia forno: elettrico, ossidazione
Temperatura di cottura: 980-990 gradi
Noleggio del forno alte temperature
Per noleggio del forno ad alte temperature chiediamo non solo rispettare le condizioni di noleggio del forno ma anche sottoscrivere la responsabilità di eventuali danni al forno (smalti troppo caricati che fondono, terraglie di bassa temperatura presenti nei manufatti, etc).
Dimensioni forno (interno a pozzetto): 42x42 cm
Tipologia forno: elettrico, ossidazione
Temperatura di cottura: 1220 gradi *
* Si può variare la temperatura noleggiando un forno intero.
Dimensioni forno (interno a pozzetto): 42x42 cm
Tipologia forno: elettrico, ossidazione
Temperatura di cottura: 1220 gradi *
* Si può variare la temperatura noleggiando un forno intero.
Condizioni del servizio "Noleggio forno ceramico":
1. Solo materiali atossici. I vostri oggetti devono essere prodotti con i materiali atossici, no piombo, no cadmio, no metalli pesanti. Per questo vi chiediamo l'etichette e nomi degli smalti che utilizzati.
2. Temperature adatte. Non garantiamo i risultati in caso decidete di infornare gli impasti/smalti di medie e alte temperature con il forno di bassa temperatura. Per esempio, se avete un oggetto in gres smaltato che di solito si cuoce ai 1200 gradi e volete infornarlo comunque ai 990 gradi dovete capire che il risultato non sarà giusto. Se non capite di cosa stiamo parlando vi consigliamo di fare il nostro corso di ceramica base ;) moscabiancastudio.com/corsomensilebase.
3. No ad aggiunte di sperimentazione libera. Se non sapete che effetto fa il materiale che utilizzate non utilizzatelo. Per esempio, se aggiungete il sale (sì, sì, quello che mangiamo e ci sembra non tossico) in un oggetto ceramico il sale nella cottura si divide in gas Cloro e Sodio, dove il gas di Cloro è mortale. Quindi per la vostra e nostra sicurezza sperimentata con la conoscenza giusta e non aggiungete niente insolito.
4. Più pezzi ci sono meno costa la cottura. Vi conviene produrre più pezzi e infornarli tutti insieme, così il costo di cottura di un singolo pezzo si abbassa. :)
5. I vostri oggetti possono creparsi e esplodersi. Chi non ha avuto mai un pezzo danneggiato durante la cottura non ha mai fatto la ceramica davvero. Perché a volte succede anche ai ceramisti più esperti. Come abbassare il rischio? A. Prima di modellare impastate la terra bene per renderla omogenea e priva delle bolle d'aria; B. Attenzione agli spessori che devono essere più omogenei possibile, se il fondo dell'oggetto è più sottile dei muri molto probabile che si creperà; C. Spessori né troppo grossi né troppo sottili, D. Spolverate bene i vostri oggetti prima di smaltarli, altrimenti lo smalto potrebbe non assorbirsi bene e staccarsi dopo la cottura; E. Usate gli smalti e le terre compatibili tra di loro, altrimenti lo smalto potrebbe staccarsi dal pezzo (c'entra il coefficiente di dilatazione di entrambi materiali, in caso il coefficiente è troppo diverso lo smalto da i problemi).
6. No Monocotture
2. Temperature adatte. Non garantiamo i risultati in caso decidete di infornare gli impasti/smalti di medie e alte temperature con il forno di bassa temperatura. Per esempio, se avete un oggetto in gres smaltato che di solito si cuoce ai 1200 gradi e volete infornarlo comunque ai 990 gradi dovete capire che il risultato non sarà giusto. Se non capite di cosa stiamo parlando vi consigliamo di fare il nostro corso di ceramica base ;) moscabiancastudio.com/corsomensilebase.
3. No ad aggiunte di sperimentazione libera. Se non sapete che effetto fa il materiale che utilizzate non utilizzatelo. Per esempio, se aggiungete il sale (sì, sì, quello che mangiamo e ci sembra non tossico) in un oggetto ceramico il sale nella cottura si divide in gas Cloro e Sodio, dove il gas di Cloro è mortale. Quindi per la vostra e nostra sicurezza sperimentata con la conoscenza giusta e non aggiungete niente insolito.
4. Più pezzi ci sono meno costa la cottura. Vi conviene produrre più pezzi e infornarli tutti insieme, così il costo di cottura di un singolo pezzo si abbassa. :)
5. I vostri oggetti possono creparsi e esplodersi. Chi non ha avuto mai un pezzo danneggiato durante la cottura non ha mai fatto la ceramica davvero. Perché a volte succede anche ai ceramisti più esperti. Come abbassare il rischio? A. Prima di modellare impastate la terra bene per renderla omogenea e priva delle bolle d'aria; B. Attenzione agli spessori che devono essere più omogenei possibile, se il fondo dell'oggetto è più sottile dei muri molto probabile che si creperà; C. Spessori né troppo grossi né troppo sottili, D. Spolverate bene i vostri oggetti prima di smaltarli, altrimenti lo smalto potrebbe non assorbirsi bene e staccarsi dopo la cottura; E. Usate gli smalti e le terre compatibili tra di loro, altrimenti lo smalto potrebbe staccarsi dal pezzo (c'entra il coefficiente di dilatazione di entrambi materiali, in caso il coefficiente è troppo diverso lo smalto da i problemi).
6. No Monocotture